Il corso CLINICAL PROBLEM SOLVING, utilizza una metodologia innovativa che coinvolge tre modelli formativi operativi, singolarmente indipendenti, ma mutuamente interagenti:
- Modello Online,
- Modello Self-training
- Modello Peer networking gaming.
Nel corso dell’ultimo decennio si è registrata una vera e propria rivoluzione nel campo della diagnosi e della terapia delle malattie e in particolare delle patologie croniche. La consapevolezza di poter incidere in modo ben più efficace che in passato sull’evoluzione naturale di queste gravi malattie ha portato a rivedere in modo radicale l’intero percorso assistenziale, focalizzando l’attenzione sulla diagnosi precoce, sul monitoraggio frequente e personalizzato dell’efficacia e della tollerabilità della terapia (tight control) e sulla creazione di un solido rapporto operatore sanitario-paziente. La finalità di questo corso è quello di colmare il gap fra i principi della medicina basata sull’evidenza e quelli della medicina basata sull’esperienza utilizzando un nuovo modello che è quello della presa di una decisione clinica innescato dalla scelta razionale, dove viene impiegata la metodologia Pro-Act-Ive, invece del modello della presa di una decisione clinica innescato dal riconoscimento (dove si assimilavano le abitudini comportamentali e cliniche dei medici più esperti e dove la pratica clinica forniva poi il contesto e la cultura per elaborare le informazioni di ogni nuovo paziente, per organizzarle in un “archivio” di fatti memorizzati e per iniziare a connetterli alle storie dei propri pazienti e alla propria esperienza di lavoro in ambito sanitario).